MA’. Di parti e di rinascite

Essere madri e figlie “dentro”. Sottolineare la condizione di reclusione, oltrepassando però i confini fisici e mentali, evocando emozioni e immagini universali in una coralità di voci tutte al femminile. È su questo che riflette “MA’. Di parti e di rinascite nel carcere femminile”, un’idea di Carmen Ines Tarantino e Benedetta Pati, che prende forma in una videoinstallazione in collaborazione con Mattia Epifani. Il processo dietro la realizzazione coinvolge tutte coloro che vivono il contesto carcerario, dalle stesse detenute al personale della polizia penitenziaria, ma anche educatrici, psicologhe, e volontarie delle associazioni che svolgono attività nella struttura. Insieme, hanno costruito una trama innovativa e inedita, attraverso diversi punti di vista, sguardi, relazioni e reazioni. Il risultato artistico è installato nella Casa Circondariale di Lecce, in un ambiente intimo e ristretto che permette la fruizione a pochi spettatori per volta.

Ingresso con posti limitati, prenotazione obbligatoria.
Info: 338/3746581.