Unknown Ukrainian Art. Dal costruttivismo al realismo socialista

È l’arte dell’Europa orientale, in particolare quella ucraina dei primi decenni del Novecento, a mettersi in mostra negli spazi del Must di Lecce con “Unknown Ukrainian Art. Dal costruttivismo al realismo socialista”. Le opere, oltre 130 pezzi provenienti dalla Soibelmann Art Collection, offrono un’esaustiva panoramica non solo sulle correnti, gli stili, i soggetti e gli artisti ucraini ma forse, anche e soprattutto, delle vicende storiche che li hanno travolti e stravolti nel corso degli anni. Soffermandosi infatti sulla loro provenienza e alla luce dell’attuale e dilaniante conflitto in corso, emerge una sorta di mappatura geopolitica, di come, dopo la Seconda guerra Mondiale, i confini di questo Paese siano stati contesi, invasi e conquistati. All’interno del percorso espositivo, a cura di Snejanka Bauer, una particolare attenzione è riservata alle opere degli artisti ebri il cui destino per alcuni prese la strada per Parigi, gli Stati Uniti o Israele e per altri quella dei campi di concentramento nazisti dove trovarono la morte.

La mostra è visitabile tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10 alle 19.

Biglietti: intero 5,50 euro, 3,50 ridotto.

Info: 0832/241067.