Rom e Sinti. Storia e storie da scoprire/ Irina Hale

Ventinove opere dedicate al “Porrajmos”, la Shoah dei Rom e dei Sinti. La mostra di Irina Hale, allestita dalla cooperativa sociale Il Nuovo Fantarca, ha un dichiarato intento didattico e presenta le opere originali dell’artista russo-irlandese scomparsa di recente. Hale amava utilizzare stoffe, cartoni, oggetti e colori di vario tipo. Le sue opere polimateriche delineano a grandi tappe il percorso della storia del popolo Rom e Sinti, dal primo esodo fino ai campi rom delle nostre città. In particolare Hale si sofferma sugli anni della seconda Guerra mondiale, quando il regime nazista rinchiuse nei campi di concentramento migliaia di rom e sinti, circa 550mila dei quali trovarono la morte. È il “Porrajmos”, cui seguirono fino alla metà degli anni ’70 nell’Europa del nord le pratiche di sterilizzazione delle donne rom e sinti. Alla mostra si affiancano diversi appuntamenti e iniziative, tra cui proiezione di film e corti, presentazione di libri e una serie di workshop.

Il programma completo su: https://www.facebook.com/events/1649446485506156/

La mostra è visitabile: dalle 9.30 alle 13; dalle 14.30-18.

Ingresso gratuito.

Info: 340/5523958, 338/7746218.