Cacciatore di orizzonti/ Fulvio Tornese

Getta lo sguardo lontano, oltre il tempo o aldilà dell’apparenza contemporanea la nuova mostra di Fulvio Tornese allestita negli spazi del Must. L’artista salentino si fa “Cacciatore di orizzonti” ponendo i suoi anomali personaggi, sempre in primo piano, nelle altrettanto surreali architetture, in paesaggi urbani onirici, in città immaginarie e immaginifiche dove si ha sempre l’impressione che soffi un “vento interiore”. La mostra, 20 opere di vario formato su multistrato di carta e tele, gode della curatela di Melina Scalise, fondatrice e curatrice di “Casa museo spazio Tadini” di Milano, e presenta il percorso creativo dell’artista dell’ultimo decennio. Una sorta di rilettura della sua opera su quello che la curatrice definisce “lo spazio dell’Uomo”, dove le case, i palazzi, le strade sono il risultato dell’osmosi con gli abitanti e per questo vivono, palpitano e mutano continuamente. “Si è concentrato sullo ‘spazio dell’Uomo’”, scrive Melina Scalise, “per raccontarlo, esplorarlo, ritrarlo e guardarlo dalla giusta distanza per aiutarci a riscoprirlo, individuarlo, discuterlo, immaginarlo”.
La mostra è visitabile fino al 18 gennaio.
Orari: 10-21. Lunedì chiuso.
Ingresso: 5,50 euro, ridotto 3,50.
Info: 0832/241067.