Visite all’Abbazia di Cerrate
Dal 2012 è l’unico bene in Puglia gestito direttamente dal Fai. L’abbazia di Santa Maria di Cerrate, oggi scrigno di arte e cultura, un tempo crogiolo di saperi e religioni, abbazia, scriptorium, e poi florida e produttiva masseria, è tornato a stupire e affascinare in tutto il suo splendore romanico, con il portale che reca scolpito il ciclo della vita della Vergine, dalla visita a Santa Elisabetta, l’Annunciazione, dalla nascita di Cristo all’adorazione dei Magi. Con la facciata della chiesa e il chiostro laterale con le colonnine dai capitelli tutti diversi, che vanno dagli elementi naturali alle figure grottesche di monaci, dai draghi ai mostri e gli animali, per esorcizzare le paure. Fino alla loggia da cui una vetrata scorrevole consente di ammirare il complesso dall’alto inserito nel suo paesaggio di ulivi e campagna. Il bel pozzo cinquecentesco, invece, risale all’epoca in cui l’abbazia passò sotto il controllo dell’ospedale degli incurabili di Napoli, nel 1531, e anche il mostro marino che lo domina non sfuggì alla fantasia popolare che volle indicasse con lo sguardo il luogo dell’“acchiatura”, un tesoro nascosto mai trovato nonostante diversi tentativi, e per questo sfregiato per sempre in volto affinché nessuno potesse più cimentarsi nell’impresa.
Il complesso è visitabile tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10 alle 18.
Ingresso: 8 euro, ridotto 4; con visita guidata intero 13 euro, ridotto 9.
Info: 0832/361176.
Caratteristiche dell'appuntamento
Inizio | 11-11-2022 10:00 am |
Luogo | Abbazia di Santa Maria di Cerrate |
Categoria | Da scoprire |